Come aiutare i ricci prima del letargo 🦔
L’inverno si avvicina e per i ricci è il momento di prepararsi al letargo, un lungo sonno che li aiuta a sopravvivere al freddo e alla scarsità di cibo. Ma non tutti riescono ad affrontarlo da soli: i piccoli nati a fine estate o in autunno spesso non hanno il tempo di accumulare abbastanza grasso corporeo per superare l’inverno.
👉 Ecco come puoi aiutarli:
🍽️ Metti a disposizione cibo e acqua.
Ogni sera lascia una ciotolina con crocchette per gatti o un po’ di carne cotta non speziata (pollo, tacchino, manzo).
Accanto, una ciotola d’acqua fresca.
❌ Mai pane o latte: possono essere molto dannosi per loro.⚖️ Controlla il peso se trovi un riccio.
Un riccio pronto per il letargo deve pesare almeno 600–700 grammi.
Se trovi un piccolo sotto i 400 g tra ottobre e novembre, non lasciarlo all’aperto: contatta subito il centro ricci o il centro recupero fauna più vicino, che potrà guidarti su come intervenire in modo sicuro.🍂 Offri un rifugio sicuro.
Lascia in giardino mucchi di foglie, legna o siepi naturali dove i ricci possano costruire il loro nido per il letargo.
Il rifugio deve essere compatto, asciutto e protetto: i ricci non dormono mai allo scoperto.🌡️ Fai attenzione ai cambiamenti climatici.
Gli inverni sempre più miti possono svegliarli troppo presto, quando non c’è cibo disponibile. Per questo è importante lasciare sempre cibo e acqua anche nei mesi freddi.
💚 I ricci sono una specie in difficoltà, ma con piccoli gesti possiamo fare una grande differenza. Aiutiamo queste bellissime polpette spinose ad arrivare sani e salvi alla primavera! 🌸